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Per il sostegno alla strategia di rilancio del CRIC
Ultimi progetti realizzati con il sostegno della Chiesa Valdese, fondi OPM
Sherazade, Milano
SA-QUEVEDO. Sicurezza alimentare ed Equità nella provincia de Los Rios.
Provincia de Los Rios, specificatamente i cantoni di Quevedo, Mocache, Valencia y Palenque- Costa dell’Ecuador - Ecuador
DESCRIZIONE
C.R.I.C. y TERRA NUOVA con la Unión de Organizaciones Campesinas de Quevedo - UOCQ e la Fundación Terranueva hanno promosso questo progetto con l’obiettivo di diffondere alternative produttive possibili per i piccoli produttori/trici della costa ecuadoriana. La strategia è quella di affrontare la crisi economica a partire dal rafforzamento dei sistemi produttivi contadini, attraverso modelli diversificati di produzione (diverse coltivazioni e produzioni di animali minori), un’inserzione più equitativa nel mercato (migliore trattamento post raccolta del banano e cacao e promozione di accordi con entità del commercio equo e solidale attivi in Ecuador).
OBIETTIVI
Obiettivo Generale
Garantire la sicurezza alimentare e promuovere l’accesso alle risorse economiche da parte delle famiglie contadine, attraverso una diversificazione degli orti familiari, un rafforzamento delle infrastrutture produttive ed un accesso più equo al mercato.
Gli obiettivi specifici:
1) Intensificare la produzione agricola per autoconsumo e commercializzazione, produrre maggiori entrate e occupazione di mano d’opera per le famiglie contadine appartenenti alla U.O.C.Q.
2) Incrementare le opportunità di accesso equo ai circuiti commerciali da parte dei/lle piccoli/e produttori/trici della U.O.C.Q., aumentando il valore aggiunto dei prodotti agricoli e facilitando le relazioni con i circuiti commerciali esistenti.
3) Rafforzare le capacità locali di pianificazione, gestione ed implementazione di iniziative di lotta contro la povertà e l’insicurezza alimentare in un’ottica di sviluppo sostenibile.
ATTIVITA'
Il progetto ha previsto la consegna di sementi, implementi agricoli, capi d’allevamento e la costruzione di sistemi d’irrigazione via un meccanismo di credito già costituito e in funzionamento sotto la direzione della UOCQ. Ha previsto inoltre la prestazione di assistenza tecnica e differenti moduli di formazione per le famiglie produttrici.
E’ stato inoltre individuato come prioritario il rafforzamento delle associazioni di base così come della organizzazione madre UOCQ in modo che esse possano dare continuità alle azioni mirate a garantire la sovranità alimentare anche dopo il termine del progetto.
Attraverso le attività di questo progetto si è cercato di rafforzare le capacità locali di garanzia della sicurezza alimentare, di incrementare il capitale umano delle famiglie contadine ed il capitale sociale accumulato nella U.O.C.Q., affinché possano svilupparsi appieno le potenzialità esistenti nelle fattorie, sia ottimizzata la partecipazione di mano d’opera disponibile nelle famiglie e sia costruito un accesso al mercato più equo dell’attuale.
Tutto questo si è ealizzando attraverso la partecipazione attiva e diretta delle famiglie e delle associazioni ed in base al patrimonio comune di esperienza nella promozione dell’agricoltura sostenibile che le tre ong promotrici (Cric, Terra Nuova e Terranueva) hanno sviluppato attraverso l’esecuzione di altri interventi nel settore e nell’area.
La Unión de Organizaciones Campesinas de Quevedo (UOCQ) è una struttura di secondo grado impegnata a rappresentare il settore contadino di Quevedo e ad appoggiare le organizzazioni di base per un corretto sviluppo locale. Principi prioritari della UOCQ sono: la difesa del ruolo delle economie contadine al fine di garantire la sicurezza alimentare a livello locale e nazionale; la valorizzazione della identità locale come espressione della ricca diversità culturale dell’Ecuador; la conservazione delle risorse naturali e dell’ambiente, la conservazione della biodiversità; la promozione dell’equità tra i sessi. Sono affiliate alla UOCQ 20 organizzazioni di produttori agricoli dislocate in diverse zone e cantoni della Provincia di Los Rios. Il totale della popolazione che fa riferimento alla UOCQ sono 900 famiglie per un totale di circa 4.500 persone.
DATA INIZIO
01-04-2002
DURATA
3 anni e 10 mesi.
STATO DEL PROGETTO
Concluso nel febbraio 2006.
COSTI
935.200,00 Euro
FINANZIAMENTI E CONTRIBUTI
Unione Europea
CRIC
PERSONA DI CONTATTO
Grazia Valenzano - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
In Ecuador il CRIC fin dagli anni ’80 ha appoggiato esperienze che varie organizzazioni contadine, governi locali ed Ong locali hanno condotto per anni per incentivare la produzione contadina ed avviare processi di sovranità alimentare. Allo stesso tempo prosegue l’esperienza di lavoro sull’organizzazione comunitaria ed il rafforzamento istituzionale per la prevenzione dei disastri e la riduzione delle vulnerabilità. Negli ultimi anni, in stretta alleanza con la fondazione locale Terranueva, ha anche intrapreso iniziative di sostegno a processi di partecipazione e di attivazione di esperienze legate all’economia solidale con quartieri popolari marginali della città di Quito.
Il CRIC è presente a Cuba sin dal 1997, operando principalmente nel settore dello sviluppo locale, attraverso iniziative coordinate finanziate principalmente dal Ministero Affari Esteri e da molteplici attori della cooperazione decentrata
Il CRIC collabora con la società civile nicaraguense dal 1985, attraverso la realizzazione di progetti nel campo dell’informatica, dell’agricoltura biologica, della sovranità alimentare, nel riscatto e valorizzazione delle culture indigene, interventi in situazioni di emergenza, gestione del rischio, prevenzione e riduzione delle vulnerabilità, nella promozione dei processi di auto organizzazione del movimento indigeno, nell’”empoderamiento” delle donne, nella promozione e difesa dei diritti dell’infanzia e l’adolescenza, dei diritti umani e di cittadinanza, nello sviluppo sostenibile, conservazione della biodiversità, ecoturismo, promozione microimpresariale.
Una prospettiva di interscambio ed arricchimento reciproco nella costruzione di reti, per sostenere processi di autorganizzazione della popolazione, della società civile e delle istituzioni locali, con un approccio trasversale legato alla sostenibilità ambientale e ad una relazione equilibrata e rispettosa delle tradizioni tra popolazioni, ambiente, economia.
