Questo sito web utilizza cookies. Continuando a navigare nel presente sito si accetta l'utilizzo di tutti i cookies. |
Per il sostegno alla strategia di rilancio del CRIC
Ultimi progetti realizzati con il sostegno della Chiesa Valdese, fondi OPM
Sherazade, Milano
Legge 124/2017
In ottemperanza alla Legge n. 124/2017, comma 125-129 dell’art.1, si comunica che la nostra ONG ha ricevuto nell’esercizio 2022 le seguenti somme:
Legge n. 124/2017 - esercizio 2021
Legge n. 124/2017 - esercizio 2020
Fin dalla sua nascita, il CRIC ha scelto di restare vincolato al territorio dell'area dello Stretto di Messina ed ha concepito la cooperazione internazionale come cooperazione Sud-Sud, tra il Sud d'Italia e gli altri Sud del Mondo. Una cooperazione tra soggetti sociali delle aree periferiche del mondo dotati di pari dignità ed alla ricerca di un progetto comune di futuro sostenibile. Questa linea di ricerca ed impegno sociale, politico e culturale ha comportato che i progetti sostenuti nel Sud del Mondo derivassero, innanzitutto, da esperienze realizzate nel nostro territorio e quindi servissero ad un arricchimento reciproco.
Queste considerazioni unite alla crescita dell'impegno del CRIC su scala nazionale hanno comportato, negli anni ‘90, la nascita di altri gruppi di riferimento, di altre sedi, di altri impegni nelle città di Messina, Roma e Milano. Sempre di più, infatti, la cooperazione Sud-Sud significa cooperazione tra aree e soggetti periferici. Sempre di più la contraddizione nord/sud attraversa le grandi metropoli occidentali, i centri della ricchezza e del potere globale.
Il Cric ha maturato una notevole esperienza in ambito formativo con iniziative realizzate in numerose città d'Italia e all'estero organizzate da Associazioni ed Enti che si occupano a vario titolo di formazione, informazione, ricerca, educazione, sui temi della Cooperazione allo sviluppo, dell’ intercultura, della cittadinanza, della gestione territoriale e dell’educazione allo sviluppo e che collaborano intensamente con il CRIC.
Negli anni, parallelamente alle attività svolte nei diversi paesi del sud del mondo sono state elaborate proposte formative e percorsi di educazione informale rivolte agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, corsi di formazione specifici e master universitari, campagne di sensibilizzazione e informazione.
Si è trattato di esperienze prevalentemente orientate a fornire all’opinione pubblica, ed in particolare ai giovani, le conoscenze, le competenze tecniche e gli strumenti interpretativi necessari per affrontare con senso critico le tematiche riguardanti i rapporti tra il nostro Paese e il Sud del mondo e per interpretare i fenomeni socio economici e culturali che attraversano e condizionano il nostro territorio e la nostra realtà, sempre più complessa ed articolata.
In molte di queste occasioni le iniziative hanno permesso di avviare percorsi interessanti di confronto con università del Sud e del Nord del mondo