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Per il sostegno alla strategia di rilancio del CRIC
Ultimi progetti realizzati con il sostegno della Chiesa Valdese, fondi OPM
Sherazade, Milano
Gestione e Riciclo dei rifiuti solidi urbani nella Municipalità di Beit Lahiya - Striscia di Gaza
Municipalità di Beit Lahiya - Striscia di Gaza - Palestina
DESCRIZIONE
Il particolare e drammatico contesto socio-politico in cui le attività di questo progetto vengono implementate è certamente a rischio di possibili eventi poco gestibili dagli operatori e dal personale coinvolto nelle attività: il processo di pace israelo-palestinese non ha visto alcuno sviluppo positivo negli ultimi anni e questo si è tradotto in una serie di azioni militari che hanno interessato intensamente l'area target del progetto. La controparte locale, la municipalità di Beit Lahiya, si sente molto coinvolta nelle attività dimostrando un enorme interesse per l'obiettivo che sottende al programma, garantendo cosi una sua corretta implementazione. Il programma ha luogo in un area molto delicata e di certo sottoposta ad azioni militari che recentemente hanno scosso tutta la popolazione. Ma proprio per questo la sua riuscita potrà essere un ulteriore elemento che supporti il raggiungimento di condizioni di vita dignitose per la popolazione.
Partner coinvolti:
Municipalità di Beit Lahiya, The Palestinian Commission for Development and Environment Protection, Beit Lahiya Development Association
OBIETTIVI
Generale:
Contribuire al miglioramento delle condizioni igienico ambientali nella Municipalità di Beit Lahiya
Specifico:
Razionalizzare il sistema di raccolta dei rifiuti orientandolo alla riduzione delle quantità conferite in discarica e al loro riutilizzo come materia prima derivata
ATTIVITA'
- Organizzazione di un Comitato di Gestione del progetto
- Stesura dei piani tecnici ed economici
- Formazione di una equipe di progetto
- Apertura di un Ufficio Informazione e Promozione Ambientale nella Municipalità di Beit Lahiya
- Organizzazione e realizzazione di corsi di formazione professionale per 10 guide ambientali
- Progettazione e costruzione di un impianto di compostaggio dei rifiuti organici
- Produzione di materiali informativi
- Formazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti
- Avvio della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani nella Municipalità di Beit Lahiya
DATA INIZIO
08-12-2003
DURATA
5 anni
STATO DEL PROGETTO
Closed
COSTI
Euro 1.565.849
FINANZIAMENTI E CONTRIBUTI
Il Programma è cofinanziato da: MAAEE, Regione Lombardia, Associazioni di Solidarietà
Sito MAAEE
http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it/pdgcs/italiano/Speciali/TPalest/ordinariong.htm
PERSONA DI CONTATTO
Il CRIC è presente nei Territori Occupati Palestinesi dal 1991. Ha implementato oltre 40 progetti nei settori agricolo, socioeducativo e di sanità ambientale, finanziati da UE, ECHO, MAAEE, Agenzie NU, cooperazione decentrata italiana. Nella Striscia di Gaza il CRIC ha realizzato 9 progetti di sicurezza alimentare dal 1998 al 2009, a favore di comunità beduine e rurali . Il CRIC ha nelle comunità beduine della Striscia di Gaza una presenza assidua essendo da anni la unica Ong straniera che interviene annualmente con progetti di sostegno. Nell’ambito di questa conoscenza approfondita il CRIC ha anche prodotto uno studio socio-economico sulle comunità beduine ed uno sulla condizione delle donne nelle stesse comunità.
Il CRIC sostiene la popolazione palestinese tramite attività di solidarietà condotte sia in Italia che in Palestina. In linea con la propria mission, tenendo presente la complessità politica dell’area e conoscendo bene il contesto socio-economico e culturale dei territori palestinesi, l’intervento del CRIC si esplica su due livelli:
a) Attività di sensibilizzazione e iniziative di advocacy, in particolare sul territorio italiano, quali: conduzione di campagne, organizzazione di eventi e manifestazioni in solidarietà con il popolo palestinese, raccolte fondi, organizzazione di seminari, giornate informative e di sensibilizzazione dedicate in particolare ai giovani nelle scuole e in iniziative pubbliche, realizzazione di attività culturali e workshop per ragazzi, partecipazione a reti nazionali.
b) Interventi/progetti sul campo finalizzate alla costruzione di un futuro di pace e attraverso: attività psico-sociali, riabilitazione di infrastrutture, edilizia sostenibile, sicurezza alimentare, interventi ambientali, conservazione dei beni culturali, riabilitazione e istruzione, diritti di cittadinanza e partecipazione democratica, empowerment di genere, assistenza umanitaria.
Le attività più recenti nel paese riguardano il settore psico-sociale, il sostegno all’educazione formale ed informale, all’educazione pre-scolare, il sostegno ai mezzi di sopravvivenza dei beduini, il riciclaggio dei rifiuti urbani, la sostenibilità ambientale. Inoltre sono stati anche elaborati degli studi sociali sulle comunità beduine in Palestina.
